
L’importanza di avere le idee chiare e di fare le domande giuste.
Il set è lo specchio di un lavoro ben studiato in produzione.
Sapere qual’è lo status quo da raffigurare nel momento e qual è il passo successivo.
Come succede in moltissimi altri casi, anche qui si parte da un incontro. Parlarsi e confrontarsi è importantissimo per capire che tipo di lavoro andremo poi a svolgere.
Nel momento in cui viene chiamato il Fotografo, l’azienda dovrebbe avere già studiato un moodboard che per quanto riguarda la moda, è chiaramente la base da cui partire.
Di solito è un lavoro che trova la sua genesi all’interno dell'azienda poichè conoscendo bene il punto di partenza della collezione ed il target di riferimento, può rispondere già ad alcuni quesiti che andranno a dare corpo all’idea di partenza:
- Chi è il mio cliente?
- Qual’è il trand del momento?
- Come si comporta il mio consumatore?
- Dove va con il mio brand?
- Cosa gli piace?
- Cosa realmente lo cattura?
- In che modo vorrebbe vedersi ancora?
Quando di partenza c'è una reference chiara e definita, è più facile sapere il messaggio che si vuole comunicare con lo shooting fotografico.
Succede, a volte, che al Fotografo venga richiesta un’ idea e in quel caso, questa puo’ portare ad una serie di domande che sono lo spunto per cominciare.
Rispetto allo shoot che andremo a realizzare, uno dei nodi più grossi da dipanare solitamente è il budget: una parola, 2 sillabe e un range di spesa che potrebbe anche non avere confini!
E’ tanto importante, quanto spesso difficile, far capire al proprio committente che essendo innumerevoli i fattori che possono farlo salire, è indispensabile stabilire a monte il più possibile e il più precisamente possibile.
La cosa più semplice è conoscere il tetto massimo di spesa a disposizione, dato il quale è possibile orientarsi in una direzione piuttosto che in un’altra.
Un esempio già su tutti? Set o location?
Il dove verrà realizzato materialmente lo shooting incide tantissimo sulla spesa finale poiché è possibile sia recarsi in un posto prestabilito (location) che costruirne letteralmente uno tutto da zero su misura e richiesta del cliente fino all’ultimo pannello (set fotografico).
Niente viene lasciato al caso: l’allestimento di un set fotografico richiede settimane di lavoro e di brainstorming in cui andrà definito ogni aspetto.
Lo scopo è senza dubbio quello di arrivare sul set con le idee chiare.
Nella moda ci sono gli outfit ed è indispensabile conoscere il numero di scatti che il committente vorrà ricavare da ognuno di loro. Vedendo filmati in cui le modelle si muovono di fronte all’obbiettivo mai verrebbe in mente che pose e scatti vengono decisi a tavolino giorni prima, sembra tutto improvvisato e super creativo, proprio sul momento, ma non è così!
L’obbiettivo è che il giorno dello shooting (perchè spesso si tratta di un giorno!) tutto si muova in sincrono: una macchina oliata in cui ogni ingranaggio giri possibilmente senza intoppi e dove tutto sia calcolato al millimetro.
Essenzialmente ci sono due aspetti da produrre prima di arrivare al set: Tecnico e Creativo.
Entrambi avvengono ovviamente prima del giorno stabilito.
Così il set diventa quanto di più tecnico esiste in questo mestiere in cui niente viene lasciato al caso.
Sul set non esiste “poi vediamo” esiste solo “realizziamo”!
Il set è un solo colpo a disposizione dentro un’arma di precisione.